Bloggo quanto sto per fare in memoria di ciò che mi è accaduto questa settimana. La foto non ha bisogno di essere commentata, parla da sè.. Giusto per.. Ero all'Arnolds quando il thè caldo mi si versò sul braccio e sul fianco destro. Avevo fretta nel togliere la busta di thè perchè non mi è mai piacuto troppo forte. E, non appena arrivata al tavolo, mi sono affrettata a rimuovere la bustina. Non ricordo neanche cosa fosse successo. E' avvenuto tutto velocemente; troppo velocemente. Inizialmente non mi ero accorta nemmeno dell'accaduto, che pure mi ero messa a pulire la sedia e il tavolo bagnati di thè.
Quando l'ho raccontato ai miei amici per scherzo mi dicevano che non avrei mai bevuto thè caldo in vita mia. E io senza pensarci due volte, negai l'affermazione.
Amo il thè caldo come pochi e per niente al mondo lo rifiuterei nonostante l'incidente.
Questo mi ha portato a riflettere.. Nelle nostre vite diciamo di amare le persone a cui ci affezioniamo e quando proprio loro cominciano a recarci insoddisfazioni e sofferenze, finiamo sempre con lo smettere di amarle. Credo che il vero amore si misuri proprio quando la persona che più ami ti fa del male e tu come risposta gli offri lo stesso il tuo amore e affetto. Appagato o non, l'amore deve rimanere sempre invariato. Non cambia a seconda delle situazioni. E' immutabile, rimane costante e si rafforza ogni volta che supera con eleganza ogni ostacolo, poichè "amor vincit omnia".
Non bisogna fermarsi al semplice "mi ha ferita", se ami davvero vai oltre. Per questo motivo, mai e poi mai rinuncerò ad un thè caldo.
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